
TIPOLOGIA DI VACCINO: 2 PF e 1 M
LOTTO DEL VACCINO: 1° FC3558, 2° FE2707, 3° 094F21A
DOSI DEL VACCINO: 3: 25.05.2021, 06.07.2021, 24.12.2021
EFFETTO AVVERSO DAL VACCINO: DOLORI ARTICOLARI, ASTENIA, ACUFENI, DISORDINE INTESTINALE
Sono studente universitario e ho ritenuto giusto vaccinarmi perché ho sempre avuto fiducia nella scienza e poiché ci veniva detto che il vaccino era necessario non ho avuto dubbi a riguardo. Personalmente non avevo paura di contrarre il Covid ma pensavo fosse la scelta giusta soprattutto a tutela degli altri. Questo era inoltre il messaggio rivolto ai giovani come me, che passava da qualsiasi organo di informazione: un gesto da fare non tanto per la nostra protezione ma per quella dei fragili vicini a noi.
Prima di fare il vaccino ero perfettamente in salute e non avevo mai avuto alcun problema. Ero molto attivo e sportivo. Tra gli altri sport facevo anche pesistica e appena prima della prima dose, a causa di un sovraccarico, avevo un po’ di tendinite al polso sinistro. Nei giorni successivi ho notato stanchezza, malessere generale, indolenzimento articolare soprattutto al polso sinistro ma ho pensato di aver fatto troppo allenamento. Ho quindi sospeso gli allenamenti per circa un mese anche su consiglio dell’ortopedico.
Non essendomi quindi reso conto della correlazione con la dose ho fatto la seconda e tutti i sintomi si solo leggermente amplificati. I dolori articolari però non erano mai troppo forti e si presentavano, a seconda dei momenti, in posti diversi. Anche la stanchezza era aumentata ma ancora non potevo dire di stare veramente male. Settimana dopo settimana però i sintomi peggioravano.
Mi sono quindi confrontato subito con mio padre che è medico e che, insieme a me, aveva valutato opportuno aderire alla campagna vaccinale e che, come me, non aveva avuto fino a quel momento dubbi sull’origine dei miei problemi.
Abbiamo iniziato a fare alcuni accertamenti partendo dalle analisi del sangue e dai valori dell’infiammazione che sono risultati negativi.
Ciò che però era sempre più evidente è che i miei dolori non passavano con il tempo. I miei problemi, non così marcati e quindi subdoli, non mi portavano ad avere un dubbio concreto sulla correlazione con i sieri. In quel momento poi, cercando on-line, ancora non si leggeva di effetti avversi.
A fine ottobre 2021 mi è capitato un episodio particolare. Avendo riaperto i locali sono andato una sera in discoteca e mi sono subito accorto di non sopportare la musica ad alto volume e ho avuto forti acufeni e dolori alle orecchie sia la notte stessa sia il giorno successivo.
Da quel momento i dolori e la pressione alle orecchie e gli acufeni non mi hanno più abbandonato e sono tuttora uno dei miei problemi maggiori. Se entro in ambienti in cui c’è un veloce cambio di pressione, ad esempio il treno, le orecchie diventano subito dolenti.
Ho quindi fatto anche una visita dall’otorino e, con una terapia al cortisone a dosaggio molto alto, ho avuto un lieve miglioramento.
Arrivata la data della terza dose, al 24 dicembre 2021, l’istinto mi diceva di non farla ma anche mio papà riteneva fosse necessario. E con tutto quello che è successo dopo, non riesce ad avere pace…Purtroppo però non posso più tornare indietro!
Da quel momento tutti i miei sintomi sono peggiorati e sono aumentati con il passare delle settimane. A marzo 2022 ho avuto il Covid e si sono poi aggiunti formicolii e bruciori in tutto il corpo, soprattutto alle gambe e alle braccia. Ho subito fatto una terapia con l’Assonal, che è un integratore che ha funzione neuroprotettiva e aiuta nella riduzione del dolore neuropatico, e i bruciori sono spariti.
Successivamente mi è stato detto che forse stavo sviluppando la NPF che in qualche modo si è arrestata.
In questi mesi ho fatto tante visite mediche, risonanza magnetica e controlli cardiaci fatti direttamente da mio padre che è appunto cardiologo, avendo anche avuto dolori al petto. Per fortuna il cuore non ha avuto danni e pian piano questi fastidi sono passati.
Nonostante tutti i controlli ad oggi, a distanza di più di 1 anno dalla terza dose, non ho ancora una diagnosi e una cura specifica.
I miei disturbi sono sempre presenti e nessun integratore ad ora mi ha dato giovamento significativo. Mi sveglio al mattino già molto stanco come se non avessi mai riposato mentre prima dei sieri mi bastavano anche poche ore di sonno per essere perfettamente in forma e affrontare giornate piene di sport e socialità. Andavo in bici, giocavo a calcio, sciavo, correvo, facevo arti marziali e pesistica. I miei amici scherzavano su questo perché avevo tantissima energia ed ero anche fisicamente molto forte. Anche alla vigilia degli esami capitava di dormire poco ma bastava un’oretta di sonno dopo l’esame per riprendermi completamente. Adesso anche se dormo parecchie ore non sono mai riposato.
Mi sento come se il mio corpo non fosse più il mio!
Con il passare del tempo si sono aggiunti dolori addominali e disturbi intestinali che si sono ampliati anche perché ho dovuto fare una terapia un po’ pesante a base di antibiotici, per curare la mia acne che dopo il vaccino è notevolmente peggiorata.
E la particolare attenzione che sto tenendo sull’alimentazione non mi dà vantaggio.
Mi rendo conto che rispetto a tanti danneggiati che stanno molto più male di me io sono in una situazione abbastanza sopportabile ma, allo stesso tempo, sono veramente arrabbiato. La mia vita è cambiata totalmente ed è diventata molto limitata.
Con gli amici esco molto di rado, sport ne faccio pochissimo perché mi è diventato faticoso. Faccio fatica a concentrarmi nello studio perché l’ambiente silenzioso, che dovrebbe essere favorevole, mi fa sentire molto bene i fischi alle orecchie causati dall’acufene. Evito volutamente di svolgere molte attività per evitare peggioramenti.
Ho anche speso ad ora tantissimi soldi in visite e farmaci. Ultimamente ho deciso di abbandonare tutte le terapie e di curarmi con prodotti naturali ma, ad ora, non vedo giovamento.
I miei genitori si accorgono che sono sempre stressato e irascibile: quando i malesseri non ti lasciano mai anche la psiche e l’umore ne risentono. Non avere soluzioni e appoggio dalla maggior parte dei dottori poi è veramente logorante. Nessuno dei medici consultati ha scritto di correlazione con le inoculazioni tranne il dott. Donadio, esperto in NPF, che ha ipotizzato che io ne abbia sofferto in modo transitorio per possibile correlazione con il siero.
Per fortuna non sono stato trattato troppo male dai dottori che ho consultato anche perché spesso ero accompagnato da mio padre medico. Mi hanno ovviamente parlato anche di ansia ma soprattutto ho notato molta superficialità. Io credo che davanti ad un giovane che era in perfetta salute e riferisce una serie di problemi insorti dopo il vaccino, l’atteggiamento dovrebbe essere più professionale e volto alla soluzione dei problemi. Ma spesso non ho avuto questa sensazione! Alcuni sono consapevoli ma la maggior parte negano qualsiasi correlazione e non intendono approfondire e capire.
Noto anche che spesso i dottori non sanno come affrontare questi sintomi, soprattutto se non
hanno portato ad una diagnosi certa. Ogni specialista poi valuta il suo campo, senza tenere conto dell’insieme.
La maggior parte delle persone a me vicine hanno compreso la mia situazione e non mi hanno abbandonato. Alcuni invece mi ritengono esagerato e non hanno dimostrato coinvolgimento. Certo, non riuscendo più a fare molte cose, ho perso alcuni amici ma non i più cari. Nel mio piccolo ho cercato di parlare sempre con tutti e purtroppo ogni tanto qualcuno mi racconta di problemi che non aveva.
Ci vorrebbero, in ogni regione, delle strutture che considerano il paziente nel suo insieme. A fronte di “errori” di questo tipo bisogna che si ponga rimedio. Un farmaco poi dovrebbe dare solo danni reversibili.
Ci hanno raccontato tante bugie, ci hanno divisi e limitati. Noi giovani siamo stati influenzati più facilmente forse anche perché, rispetto ad un adulto, abbiamo meno senso critico. Siamo stati ben ingannati!
Vedo anche la sofferenza nei miei genitori, e questo mi fa molto male.
In questa bruttissima situazione ritengo di aver avuto una lezione di vita importante. Se riuscirò a tornare in forma sicuramente vivrò in maniera più piena e consapevole, apprezzando di più ciò che spesso facciamo dandolo per scontato. Ho anche capito chi vale e chi non vale. Purtroppo mi pare che ci siano tante persone che hanno perso la loro umanità, ma anche persone di alto livello.
Ho conosciuto il Comitato Ascoltami grazie al messaggio di un ragazzo che mi ha informato dell’esistenza di questo comitato al quale mi sono unito e ho deciso di lasciare la mia testimonianza perchè è importante far conoscere storie come la mia per la giustizia e la salute di tutti oltre al riconoscimento di questo problema che coinvolte tantissime persone in tutto il Mondo.
Io spero di poter almeno migliorare, se non potrò guarire del tutto. Chiedo che le istituzioni si prendano cura di noi sia sul piano economico sia su quello medico. Abbiamo bisogno di essere seguiti ed aiutati, dopo essere stati fiduciosi ed essere stati danneggiati!