
TIPOLOGIA DI VACCINO: Moderna
LOTTO DEL VACCINO: 214019; 214027
DOSI DEL VACCINO: 1’ dose 29.09.21, 2’ dose 30.10.21
EFFETTO AVVERSO DAL VACCINO: DOLORI MUSCOLARI E ARTICOLARI; STANCHEZZA; AFFATICAMENTO DELLA VOCE.
Ho 65 anni e sono di origine romena. Ho un amico speciale che rende gioiose le mie giornate, ossia il mio gatto. Sono tanto grata al mio miccio che mi ha aiutato in questi giorni difficili generati dalle lesioni del vaccino Covid.
Prima del vaccino non avevo particolari problemi di salute, ero una persona serena. Stavo lavorando presso una casa di riposo ed ero continuamente in movimento.
Il 29 settembre 2021 ho ceduto per effettuare la prima dose. Ho usato la parola “ceduto”, perché gli operatori sanitari sono stati ricattati dallo Stato. Non avevamo altra scelta: la dignità di avere un lavoro veniva conquistata cedendo al Dio vaccino. Per quattro mesi sono riuscita a presentarmi al lavoro facendo il tampone. Alla fine ho accettato di vaccinarmi, perché la spesa da affrontare giornalmente era elevata. Non disponevo di risorse economiche sufficienti per continuare con i tamponi, il quale costo si aggirava intorno 75 euro e dovevano essere effettuati a giorni alterni. Speravo che la situazione in Italia si risolvesse prima possibile invece la pandemia si è prolungata e gli obblighi per gli operatori sanitari si sono irrigiditi ulteriormente.
I due vaccini mi sono stati inoculati nel braccio sinistro. Dopo la prima volta ho sentito nella bocca un sapore strano di metallo. I successivi giorni sono stata molto male brividi, non riuscivo a mangiare e ho iniziato di avere i primi disturbi, ossia fatica di respirare, dolori muscolari e articolari.
Spaventata ho iniziato la ricerca disperata di aiuto e mi sono rivolta alla mia dottoressa di base che non mi ha molto aiutata. Mi ha fatto fare un ciclo di 20 punture Samyr 400 più 2 punture di Bentalan. La cura doveva far rilassare i miei muscoli e il sistema nervoso, ma non è stata adatta, perché i miei dolori continuavano ad intensificarsi.
A fra tempo ho fatto l’analisi del sangue e i risultati non avevano alterazioni ad eccezione della mia tiroide che si è ingrossata e si erano formati micro-noduli. Il mio medico di base è stato poco collaborativa mi ha detto che ero ansiosa e stavo in salute ignorando i miei dolori. Mi sono sentita poco compresa e di conseguenza ho preso la decisione di cambiare in ricerca di un medico più competente.
Il 30.10.2022 dovevo fare la seconda dose per completare il ciclo vaccinale e mantenere il mio posto di lavoro. La seconda dose ha aggravato ulteriormente il mio stato di salute i dolori sono diventati insopportabili ed invalidabili. Gli attacchi di soffocamento si sono intensificati e di conseguenza hanno avuto un impatto sulla mia voce. Ho difficoltà di parlare e di muovermi, sento un continuo soffocamento. Grazie ai forti dolori post vaccino non potevo eseguire il mio lavoro, che richiede tanta forza fisica e buono stato di salute. Spesso mi assentavo per questo motivo. La casa di cura per quale lavoravo ha deciso di provvedere con il mio licenziamento.
Da quel giorno ho iniziato ad odiarmi per la scelta che ho fatto e perché non ho avuto forza di resistere a lungo ai ricatti. Non ho mai creduto nell’utilità di questi vaccini. Non ho segnalato il mio evento avverso ad Aifa, però mi vorrei informare come fare, perché ritengo sia giusto segnalare quello che ci è capitato.
Ho deciso di raccontare la mia storia, perché spero che questa testimonianza possa servire a far comprendere i rischi ai quali si va incontro con queste somministrazioni. Inoltre vorrei ricordare a tutti gli italiani che il periodo di Covid è uno dei periodi più bui dell’umanità sia per il fatto che le persone come me venivano costrette di vaccinarsi contro la loro volontà per mantenere il loro posto di lavoro sia perché abbiamo abbandonato i nostri anziani. La nostra società ha permesso senza opporsi che gli anziani morissero in solitudine negli ospedali e nelle RSA. Molti di loro si lasciavano andare per la tristezza, rinchiusi come prigionieri nelle loro stanze vedevano solo persone vestite negli scafandri, che creavano un clima di angoscia. Non riesco a comprendere come le decisioni cosi crudeli possono essere considerate giuste per la società. Dove è finita la compassione e il rispetto verso il prossimo e soprattutto per le persone anziane.